RINGHIOLEAGUE ©2006: XXVII GIORNATA

XV - 2023/2024 GREGORIO COMANDINI: Il buon Greg domina la stagione sfoderando una sequela interminabile di partite con la fascia al braccio, condite da un numero impressionante di successi. Solo Giraldi resiste fino all'ultimo, ma non c'è stato niente da fare. Il "cannibale" vince il torneo con tre giornate di anticipo e si porta a casa la Coppa, dedicandola alle figlie. Un apostrofo rosa fra le parole "Ringhio" e "League".
XIV - 2022/2023 ANTONELLO DI FLORIO: Il taburino de noialtri riprende da dove si era interrotto nel 2020. Sempre in lotta con Mancini e Genovese, la spunta nel finale di un’incollatura, condendo il tutto col secondo posto fra i marcatori e fra i MoM. Hannibal. Chiude con 62 punti e 34 gol. In 26 partite disputate.
Stagione 2020/2021: Non disputata per Covid-19
Stagione 2019/2020: Interrotta per Covid-19
XIII - 2018/2019 - SALVATORE LOGICA: Da Maglie col furgone! Il salentino vince la lega, dopo una straordinaria rimonta finale su Lovisatti (di oltre 10 punti) ed i playoff vinti contro Serafini e Chiappetta. Chiude il campionato con 58 punti totali, otto gol e due stellette da migliore in campo.
XII - 2017/2018 . DANIELE GENOVESE: Il buon Geno stravince la Lega, dominando la seconda parte di stagione e staccando di sette punti i diretti inseguitori. Prima volta che un primatista riesce a evitare i play-off e secondo distacco di sempre fra i primi due, dopo il mitologico Accardi della prima stagione (otto).
XI - 2016/2017 - MARCO LOVISATTI: Il solito Lovisatti. Non c'è altro di interessante da aggiungere.
X - 2015/2016 - GABRIELE BETTI: Ancora lui. L'indomito Betti, dopo una stagione passata alle calcagna dei primi in classifica, con un mirabile colpo di coda supera tutti ai playoff e conquista il glorioso trofeo, primo ringhio della storia a raggiungere quota due titoli. E' anche il primo ringhio con la barba vincitore di lega, per gli amanti delle statistiche.
IX - 2014/2015 - MARCO BRAMOSANTI: Il ciociaro agognaluciferi si rende protagonista di un duello rusticano lungo una stagione con Giustino e porta a casa il trofeo con una finale da urlo ed una tigna senza pari. L'ultima stagione "ad una sola cifra" si chiude poco sopra i 50 punti. Minimo storico.
VIII - 2013/2014 - GABRIELE BETTI: Il coriaceo Betti si aggiudica il prestigioso trofeo dopo un intero campionato condotto da leader e capitano e dopo dei playoff tiratissimi contro il valoroso Terracciano.
VII - 2012/2013 - ROBERTO OMINOSTANCO VALLICELLI: Alla vigilia del mezzo secolo vince la settima edizione uno dei fondatori della Ringhioleague. La conferma dell'importanza dei difensori con il ritmo nel sangue.
VI - 2011/2012 - MARCO LOVISATTI: Il bomber patavino devoto a Gesù sbaraglia tutti con un memorabile triplete e un figlio. Ora è davvero lui l'uomo dei record. Nessuno come lui.
V - 2010/2011 - ALESSANDRO CHIAPPETTA: Il partenopeo Chiappetta, alla fine di un campionato tiratissimo, trionfa nel segno di Maradona grazie alla sua sagacia tattica e alla sua impressionante costanza.
IV - 2009/2010 - FEDERICO GRANITO: Il granitico Granus, dopo un'entusiasmante testa a testa col rivale di sempre Lovisatti, trionfa con 86 punti.
III - 2008/2009 - DARIO PIPITONE: Recordman di punti (92) e autore di una rimonta da antologia. Primo non difensore a vincere il torneo. Quantità e qualità al servizio dei compagni.
II - 2007/2008 - FRANCESCO BUONOMINI: Per tutti "Buonominator", uomo di legge e difensore centrale, domina la stagione con 75 punti.
I - 2006/2007 - ANDREA ACCARDI: Primo vincitore della lega. Difensore arcigno, fanatico del fuorigioco esasperato, chiude con 68 punti e un gran girone di ritorno.

RINGHIOREGOLE

1) la ringhiolega si ispira ai princìpi di correttezza, lealtà sportiva, collaborazione, fraternitàs e "bona consonantia" fra i partecipanti.

2) La forma di governo adottata è una Ditattura Presidenziale Assoluta e, pertanto, totalmente insindacabile. il Presidente resta in carica per n.5 partite e indi designa (a sua totale discrezione) un successore. Quest' ultima disposizione non si applica ai presidenti il cui congome inizia per "P" e finisce per "ipitone".

3) Sul campo si applica il regolamento del giuoco del calcio, da leggere attentamente, specialmente in relazione alla nuova interpretazione del fuorigiuoco e dei falli di mano - reperibile e scaricabile al seguente link: http://www.aia-figc.it/download/

4) In assenza di un arbitro ci si appella alla massima correttezza e collaborazione da parte dei giuocatori, in caso di diatribe la parola del Presidente (o, in sua assenza, dei due capitani) è insindacabile, sia sulle decisioni di giuco che su quelle di carattere disciplinare.

5) Le iscrizioni avvengono sul blog, possibilmente evitando le multiple. Chi ha dubbi deve dichiararlo e verrà posto fra gli aspiranti. Chiunque si iscriva è a totale disposizione delle decisioni presidenziali. Il numero minimo di giocatori per squadra consentito è pari a sette, quello massimo di undici (cambiando campo, ovviamente)

6) Le squadre vengono definite, fra color che si sono iscritti, dai due capitani (i due meglio piazzati nella classifica generale) alla vecchia maniera: uno lo scelgo io, uno lo scegli tu. Il secondo in classifica ha la prima scelta.

7) Ogni giocatore ottiene un punto per ogni partita giuocata, più (eventualmente) un numero di punti, fino ad un massimo di tre, tanti quanti sono i goals di scarto per la propria squadra in caso di vittoria. In caso di giocatori in classifica a parità di punti, verrà privilegiato chi ha ottenuto il PEGGIOR PIAZZAMENTO nella classifica della stagione precedente.

8) Il Presidente (o l'arbitro) possono comminare un numero a propria discrezione di cartellini gialli/giocatore in ogni partita per: falli da ultimo uomo, falli gratuitamente pericolosi per l'incolumità altrui (ovvero: fare i froci cor culo dell'artri), mani volontario e comportamenti antisportivi in genere. Alla quinta ammonizione (o nel caso di due gialli nella stessa partita) si dovrà scontare una penalità, che verrà decisa dal Presidente fra le ipotesi di squalifica per il turno successivo, di decurtazione fino ad un massimo di n.3 punti in classifica o di altra puntizione a sua scelta (corporale, ius primae noctis, saponette per terra nelle doccie, etc etc). In casi gravissimi, quali ad esempio violenza privata, lesioni volontarie o similari, il Presidente può espellere e dunque radiare un calciatore dalla Ringhioleague.

9) La Ringhiolega si disputa sulla distanza delle 34 gare. Il Presidente può modificare, in base ad esigenze oggettive verificatesi durante la stagione, tale calendario. Alla prima partita di campionato, sono designati capitani i due migliori esordienti della stagione precedente o, in alternativa, i due peggio piazzati con almeno 10 partite disputate. Tale regola, a parità di punti, resta in vigore per le prime TRE giornate di campionato.

10) Il campo ufficiale è il Centro Sportivo Savio, sito in Roma, via Norma n.5 oppure (in caso di calcio ad 11) un campo di decisione presidenziale.

10-bis) il dott. Chiappetta Alessandro non può, per nessuna ragione, risultare nuovamente vincitore della RinghioLega. In caso di primato in classifica a fine stagione, verrà sostituito nel ruolo dal meglio piazzato nella generale a seguire.