giovedì 11 settembre 2025

SUPERCOPPA 2025: VINCONO GLI SFIDANTI

 

Moglie e buoi dei paesi tuoi.

(antico detto popolare)

Come da tradizione, vincono gli sfidanti. Furbo l'Emilio (sapendolo bene) a defilarsi nella sua casetta in Canadà, lasciando il "pacco" al già martoriato Pepiciello. La fredda matematica, poi, ci mette del suo. Squadre fatte con l'AI che si sbilanciano (non poco) in favore dei rossi, capitanati per l'occasione dallo scatenato Luca Luongo. Da Potenza con furore. Oltre al Nostro, infatti, ci sono fior fior di giuocatori: da Hoti a Di Florio, da Geno a Minati, passando per Capanna, Isesele, Manacorda e Comandini. Tanta robba. Dall'altra parte è un'orgia di difensori. oltre a capitàn Pep ci sono il DiFlu, Mally, Omino e Di Dio. Ad offendere, ovviamente, c'è Lovisatti sostenuto (per lunghi tratti, solo nell'improperio) da DiVito, Pipitone e Mancini. Data la situazione, i bianchi si schierano a quattro dietro, per contenere la marea. 

Dall'altra parte è un Comandini e Isesele dietro, Miniati in mediana .... e tutti avanti. L'idea pepiciellica regge, insieme allo zero a zero, per buoni venticinque minuti, nei quali - comunque - i rossi detengono saldamente il pallino della manovra. Per gran parte del match, infatti, sarà una sorta di torello luonghico, condito da bellissime trame (spesso di prima) ma da scarsa precisione -perlomeno iniziale - nelle conclusioni a rete. La situa (gergo giovanile) si sblocca grazie a un calcio d'angolo. Isesele irrompe in terzo tempo e insacca di potenza. [Da qui in poi, lo premetto, riporterò la descrizione di ogni goal come da audio ricevuto dai diversi marcatori, pur adattate in terza persona]. Il raddoppio è immediato con Luongo: incursione dalla sinistra e tiro "alla Insigne" all'incrocio. Dopo averla sbloccata, i Rossi premono e i Bianchi arrachIano. Il tre a zero è opera ancora di Luca(no): tiro di destro dall'angolino con un DiDio poco reattivo. Ed il successivo 4-0 è invece di Taiger: su assist di Giuliano va sul destro per calciare, ma invece la porta sul sinistro e tira. Deviazione sfortunata del Pipit e gol. Timida reazione bianco col gol di Lovisatti: azione sulla sinistra del Mancio, diversi dribbling e assist a mezzaltezza a trovare il Nostro in mezzo all'area, controllo e tiro immediato sul primo palo. Ci pensa Hoti a ristabilire le distanze: angolo corto di Antonello, và incontro, passa in mezzo a due difensori e botta sul secondo palo. 5-1. Lovisatti non ci sta: Mancini trova Pipitone al limite, "ciocciolatino" per il Bomber che controlla bene e calcia in diagonale. il 6-2 è firmato da Luongo "di tap-in". Accorcia ancora Pipitone su assist di Lovis, che batte furbescamente rasoterra una punizione dal lato corto, fintando il tiro e premiando l'inserimento a luci spente del Pipit che non sbaglia da due passi. Ancora Luca segna il 7-3: dopo avermi tirato sulla bocca dello stomaco, un sinistro imparabile. Poi è Capanna a metterla dentro dopo una volata personale sull'esterno. A questo punto i Rossi gigioneggiano un po' troppo e Bianchi quasi sfiorano la rimonta finale, con un bel guizzo d'orgoglio. Segna prima Di Flumeri: giropalla difensivo dei rossi, retropassaggio di Di Florio verso il proprio portiere Isaiah, e di Flumeri che, furbescamente nascosto dietro l'ultimo dei difendenti rossi come un Aldo Baglio d'annata sotto la sabbia, è abile ad inserirsi e deviare la palla col tacco eludendo l'uscita del portiere ed andando a prendersi gloriosi meriti a lui sconosciuti. Ancora Capanna da due passi, poi DiDio con un bel sinistro da fuori, Di Vito (su calcio d'angolo, incornata di testa alla Oliver Bierhoff) e Mancini, come prima di lui fece il Diddy, con un bel tiro dalla distanza ("stranamente preciso", ipse dixit). Finisce come doveva finire, ma almeno con reciproca dignità. 

Nota di colore: nei MoM, doppio pareggio! La spuntano Lovisatti (per il voto del capitano avversario) e Luongo, su decisione pepiciellica. 

Mercoledì comincia il campionato. 

Daje, daje, daje!


PAGELLE COPPOSE



Luongo © 7.5*

Dominante. Bagna la prima da capitano con una vittoria, quattro gol e un trofeo. Già in formato CHAMPIONS LEAGUE


Comandini 6.5

Maglia del Bayern e lancia in resta. Poteva risparmiarci il finale da attaccante, durante il quale i bianchi quasi pareggiano. COPPA DI GERMANIA

Isesele 6.5

Solido, senza fronzoli. Bellissimo il gol, per potenza dell'inserimento e coordinazione. CARABAO CUP



Manacorda 6.5

Chiude ogni varco e condisce il tutto con diversi lanci illuminanti di grande charme. COUP DE FRANCE



Di Florio 7

Lui il trofeo se l'è già portato a casa. Per diritto. COPPA RIMET


Genovese 6.5

Ordinato, ma senza caschetto. Che non si ripeta più. COPPA UEFA


Capanna 6.5

Pulito ed incisivo. Adorato dai dentisti. COPPA DELLE COPPE



Miniati 7

Fa un lavoro sporco. Ma come lo fa lui, non lo fa nessuno. CONFERENCE LEAGUE


Hoti 7

Danza sul campo regalando allegria. COPPA LATINA






Pepiciello © 6

Ricomincia come lo avevamo lasciato. Eterno secondo. Solidarietà. MITROPA CUP



Di Vito 6.5

Segna con imperiosa incornata. Non accadeva dal 1972. NATIONS LEAGUE




Ominostanco 6.5

Il più antico e prestigioso fra i trofei calcistici. YOUDAN CUP 



Mallimaci 6.5

Quanta fretta, ma dove corri? Dove vai? KOREAN FA CUP


Di Flumeri 6.5

"Fiere" è da intendersi quale "animali feroci". Il gol di tacco non ha prezzo. COPPA DELLE FIERE



Di Dio 6

Parola. Come il personaggio di Jerry Calà ne "Al Bar dello Sport". COPPA RAPPAN

Pipitone 7

Già in buona forma, trova anche il 120° gol nella Ringhio. Ma perde. Perde sempre... COPPA INTERTOTO



Lovisatti 7*

Il bomber non tradisce. Sette gol nelle ultime due. Se continua così .... COPA AMERICA



Mancini 6.5

Legna, inserimento e qualche bell'assist.  COPPA ANGLO-ITALIANA



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