sabato 14 giugno 2025

XXXVII GIORNATA

 

Ufficiale: Emilio Cappiello vince la XVI edizione della Ringhioleague.

(ANSA, 11/06/2025 - h. 21.38)

E' bastata un'impronta. Fare sentì la presenza. Ed ecco che, al fischio d'inizio della 37a di Ringhiolega, anche la matematica decreta i propri verdetti. Emilio ha vinto, con grandi meriti, una stagione davvero stupenda, con tanti capovolgimenti di classifica. Abbiamo iniziato coi capitani Cataldo e Pepiciello (unico onnipresente, finora), poi siamo passati per Capanna, Omino, Genovese (grande ritorno di questo mercoledì), Giudice, Di Vito, Romano, Di Dio, Miniati e (solo alla 20a) il nostro Cappiello. Ha messo in riga tutti, l'Emilio. Prima Romano, poi a lungo DiDio, quindi Di Vito (letteralmente mandato in tilt), Pepiciello (ancora lui e fino all'ultimo). E' perfino mancato, l'Emilio, diverse partite. Ma Granito, Pepiciello e DiVito non ne hanno approfittato. Caterpillar. Per il podio, invece, giochi ancora aperti. Il Pep ha due punti di vantaggio (e prima scelta alla prossima) su Omino e tre su Di Vito. Ma torniamo alla partita di mercoledì. C'è un solo portiere, prima scelta a Raffaele, che sorprende tutti rinunciando al rientrante Hoti e puntando ancora sull'asse DiFlumeri-Romano-Pipitone, con la freschezza della coppia Terracciano-Luongo davanti. Cappiellocampeao, dall'altra parte, inizia con DiVito al centro della difesa, DiDio in regia, Hoti e Lovisatti a svariare, sperando nella vena di LaNoce e Russo. Non pagherà. Queste le formazioni al calcio d'inizio.


Rossi che partono subito col piede sull'acceleratore, giocando a tre dietro per sfruttare, alternando i difensori, i primi cambi in porta. L'assenza di pressione, sveglia capitan Pep, che stavolta interloquisce sovente con i compagni. Il rientro di Geno, oltre a riempire tutti di gioia, è molto positivo anche sul campo, grazie alla qualità del suo piede e del suo arguto pensiero calcistico. Luongo e Terracciano garantiscono dribbling (il primo, tanti) e tiri (il secondo). I Bianchi vanno in sofferenza e servono due grandi uscite di Emilio per mantenere, almeno inizialmente, lo zero a zero. Non durerà a lu(o)ngo. Terracciano, dopo consueto gira e rigira, segna con un destro preciso dal limite, rompendo l'equilibrio. Sull'uno a zero rosso, si rimane per almeno venti minuti, nei quali Hoti prova qualche incursione, Luongo&Terry iniziano ad accendere i motori, e LaNoce (presentatosi al Savio con tanto di cheerleaders a bordo campo) inizia a tirare letteralmente da ogni posizione, costantemente senza esito, alimentando i primi borbottii dei compagni. Alla mezzora, però, è proprio Damiano a chiudere, con un pregevole tocco sotto, un bel triangolo con Lovis, che - appena entrato in area dalla destra, fredda Pep con un terrificante destro a incrociare, che bacia la traversa ed entra sul secondo palo: 1-1. I pepiciellidi ristabiliscono subito le distanze con Luongo, abile a sfruttare una palla persa dagli avversari, a saltare Emilio da posizione defilatissima e, dopo un paio di finte delle sue, a evitare il rientro dei difensori ed a mettere in rete a porta sguarnita. 2-1 rosso. Giusto il tempo per vedere qualche altro tiro di Damiano da casa sua, ed ecco il 3-1 rosso, ancora con Terracciano in diagonale, dopo azione personale. Cappiello prova ad avanzare DiVito in mediana, costringendo DiDio a giocare da centrale dietro un improbo uno contro uno con Matteo, mentre Pep passa a quattro dietro, contando sul quadrilatero Pipit-Romano(Geno)-Terry-Luongo. Gli emilidi provano a tenersi vivi: Hoti segna il 2-3 con bel tiro dalla media distanza, dopo bella azione personale. Ma Pep stavolta non vuole perdere e sprona i suoi. Granito recupera una bella palla sulla sinistra ed inventa un filtrante verticale per la corsa di Romano che, arrivato a tu x tu col portiere, regala a Luca il più facile dei gol. Ultimo sussulto bianco con Hoti, ancora dalla media distanza, con un bel tiro radente di sinistro. La chiude Terracciano. A modo suo: dribbla tutti, pure sua nonna, ed è go'! Finisce 5-3 per i Rossi, con MoM alla stagione per Emilio ed alla prestazione per Luongo, che è "solo" a meno cinque gol dal primatista Russo. Con 12 partite in meno, però. Adesso, non manca che l'ultimo atto. Mercoledì prossimo partita, pizzata e consegna del trofeo. Capito, Greeeeeg???

Poi, via alle amichevoli! Da settembre: nuova stagione, in un nuovo Savio. Sono previsti lavori pazzeschi al centro sportivo. Granus, tienici informati.

MoM: Luongo - Cappiello




Pepiciello Raffaele © 6.5

Pur a giochi fatti, si toglie almeno la soddisfazione di battere Emilio. Strategico nello scegliere Omino per tenerlo dietro. Si ripeterà alla prossima? C'è in palio il podio. Ma occhio a DiVito. Fra i due litiganti. Ma il premio stagionale fedeltà è suo! STAKANOVISTA

Pipitone Dario 6.5

Malgrado una stagione con tante sconfitte, chiude con prestazioni in netto crescendo. La recente tripletta nei MoM lo ha proiettato in vetta. Per la terza volta negli ultimi tre anni. E tre indizi.... PREZIOSO

Ominostanco 6.5

Anche stavolta, a fine partita, si è discusso di quanto sia migliorato nella tecnica, nello stop, nel disimpegno e nella serenità. Ormai, oltre ad essere iper-trendy, è anche zen! STILISTA

Luongo Luca 7.5*

Quest'uomo ha più gol che anima, dentro di sè. Altra prestazione sontuosa. Tante giocate, due gol che potevano essere anche di più. Ne ha fatti 26 in 18 partite. Non penso ci sia bisogno di aggiungere altro. CINICO

Granito Federico 6.5

Parte a mille, come l'altra volta. Si spompa di nuovo, ma poi riprende vita una volta passati alla difesa a quattro. Bellissima la verticale per Romano, in occasione del gol del 4-2. STRABUZZATO

Di Flumeri Gianluca 7

Quest'anno è impenetrabile come una monaca di clausura. Statuario nell'incedere, micidiale nel contrasto, si esalta nel confronto nel corpo a corpo, nell'uso del tackle e della spallata robusta. MARINE

Romano Francesco 6

Partita più che buona, condita da tanta legna e da un assist al bacio. Ma la reazione in occasione di un fallo subìto è da stigmatizzare e gli costa mezzo punto in meno in pagella. Perché? PERMALOSO

Terracciano Matteo 7

Solita media fra il 14 per le intenzioni e lo 0 per l'insistenza. Scaricala, dopo un paio di dribbling! Però tripletta, decisiva, e pallone portato a casa. FUNAMBOLO

Genovese Daniele 7

Il suo rientro è la notizia della giornata. Gioca anche molto bene, con calma e qualità. Mettendo il fisico quando serve e l'esperienza quando le cose si fanno difficili. Ma il meglio, come sempre, lo offre al pub! ALE' - OOOOOHHHHH


(Damiano La Noce a fine partita. A sinistra, i compagni di squadra. A destra, Lovisatti)


Cappiello Emilio 8*👐 ©  🏆 

E' fatta. Arriva al campo, con la solita aria sorniona, affermando che pensava fosse martedì e stava per non venire, non lo avesse chiamato Pep per le squadre. Finzione o verità? In ogni caso: campeao! FESTEGGIATO

Russo Luigi 6

Partita ostica. Fra lancioni lunghi del patavino e tiri continui di Damiano, a lui restano solo le briciole per provare a incidere. E Gianluca non  è uno che ci va giù leggero. ALL'ASCIUTTO

Di Vito Luca 6

Finché resta dietro, i danni vengono contenuti. Quando decide di spostarsi in mediana, oltre a condannare a morte il povero Alessio, sbilancia troppo i suoi. Stagione comunque di vertice e da protagonista, cui si aggiungono gli auguri per l'odierno compleanno! VECIO

Mallimaci Gabriele 6.5

Dopo un pomeriggio di prepugilistica si presenta al campo da calcio e deve resettare un secondo. Il primo avversario che lo salta in dribbling ha rischiato il cazzotto, anziché la scivolata! Offre comunque una prestazione generosa, con tanta spinta sulla destra. MONZON

Di Dio Alessio 6

Gli diamo la sufficienza perché davvero gli è stato chiesto troppo. Onore a lui che ha eseguito, per quanto potuto, senza fiatare e senza lamentarsi. Da vero commilitone. MARTIRE

Lovisatti Marco 6.5

Partita godibile ed anche generosa del patavino, con tanto di golasso. Insulta Damiano ad ogni tiro, ma senza eccessive bestemmie. E non c'era nemmeno Isaiah. Bravo! MATURO

La Noce Damiano 6-

Di per sè non gioca male, ma tutti quei tiri dalla distanza.... Solidarietà per il fatto che le sue cheerleaders a bordo campo hanno assistito ad una valanga di improperi a carico del loro beniamino. Curiosamente da parte dei suoi compagni di squadra! LAPIDATO

Hoti Taiger 7

Rientra dall'infortunio e ci va abbastanza piano. Il che, per lui, vuol dire due gol e un assist. Ci siamo capiti. ESTETA

Mancusi Luciano 6

Esordio ordinato. Più sostanza che qualità. Ma tanta, tanta, diligenza. All'assalto! COW-BOY

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